Attenzione donne, in questo periodo si sono intensificati i furti ai vostri danni commessi nei pressi di supermercati. La tecnica più in uso è quella di attendere che la donna, fatti gli acquisti, ponga la borsetta sul sedile del passeggero per caricare la vettura con quanto è stato acquistato; in quel momento una donna si avvicina e getta furtivamente a terra alcune monete, richiamando l’attenzione della proprietaria del mezzo.
Appena questa è distratta una complice apre lo sportello del passeggero e si impadronisce della borsa. Nei giorni festivi tra Natale e Capodanno è stata attuata un’altra tecnica: una signora di 64 anni è stata avvicinata mentre si trovava nel garage dell’Iper e le sono state chieste indicazioni su come raggiungere l’ospedale, allontanandola dall’auto e lasciando così il tempo alla complice di rubare la borsa. Infine, tattica del tutto nuova messa in atto nel parcheggio sotterraneo dell’Esselunga è quella di sospingere di soppiatto un carrello dietro la vettura impedendo così di uscire dal parcheggio. La donna (tutte le vittime dei furti hanno un’età superiore ai 60 anni) scende dall’auto per spostare il carrello ed è un gioco da ragazzi per questi malviventi aprire lo sportello del passeggero ed impadronirsi della borsa. Normalmente si tratta sempre di borse griffate, di un certo valore, ma il danno maggiore spesso è dato da quanto è contenuto: cellulare con tanti ricordi, carte di credito (in alcuni casi subito utilizzate dai malviventi per prelievi), denaro contante (in un caso alcune centinaia di euro). I carabinieri consigliano di andare a fare la spesa guardandosi sempre attorno e soprattutto di non abbandonare mai la borsa, utilizzando quelle a tracolla. Sarebbe anche auspicabile che i supermercati si dotassero di un adeguato servizio di sorveglianza e di telecamere.
