I Leoni sono tornati. Brindisi prossima tappa

Retin Obasohan non è sul mercato. Candi in forse per una distorsione alla caviglia. De Raffaele: “E’ una sfida salvezza”

La cura De Raffaele sta portando grossi e bei frutti alla società di patron Gavio. Oltre alle due vittorie consecutive ottenute con Venezia e Reggio Emilia, entrambe molto convincenti per approccio, gioco ed applicazione, ciò che più deve rendere fiduciosi società e tifosi sono il grande entusiasmo e la serenità ritrovate dal gruppo nelle mani del coach livornese. De Raffaele è arrivato a Tortona con le idee chiare, con obiettivi precisi da raggiungere (solidità difensiva, serenità, stesso spartito per tutti i giocatori in campo, migliorare il feeling) e grazie al duro lavoro in palestra e ad un approccio pacato ma risoluto, con il passare delle settimane sta centrando ogni singolo punto. Inoltre il recupero fisico e anche psicologico di alcuni elementi fondamentali sta facendo ritornare i Leoni ad essere una delle squadre più competitive del campionato. Una crescita che deve però ora trovare continuità, sia nelle prestazioni che nei risultati, a partire da domenica sul parquet del fanalino di coda Brindisi, una gara da non sbagliare per nessun motivo.    

Due settimane fa su queste colonne avevi detto che non potevate permettervi giocatori con tabellino piatto. Domenica scorsa 10 uomini a referto. State centrando l’obiettivo? “Stiamo lavorando bene e con pazienza, la possibilità di allenarsi meglio in settimana ci permette di crescere e aumentare la conoscenza reciproca dei ragazzi. Lavoriamo sul ritmo e sulle collaborazioni ma serve tempo, non siamo mai al completo per alcune defezioni”. Nelle ultime uscite si è visto un gioco più fluido, collaborazioni, grande difesa e ritmo. In allenamento cosa dici ai ragazzi e su cosa punti maggiormente l’attenzione? “Il gioco di squadra è fondamentale per poter competere, poi lo sono le collaborazioni, il contributo di tutti e la grande intensità, sono queste le armi di cui non possiamo fare a meno”. C’è più serenità ed entusiasmo nel gruppo rispetto a qualche settimana fa? “Le ultime vittorie hanno rasserenato un po’ l’ambiente sì, ma bisogna tenere i piedi per terra perchè questo è un campionato duro ed equilibrato, in cui si può perdere o vincere con chiunque”. Quanto era importante recuperare Dowe? “Il suo recupero per noi era davvero importante. Non è ancora al meglio, lo vediamo in allenamento, ma sta lavorando per ritrovare la migliore condizione quindi non posso dare giudizi troppo affrettati”. Sta recuperando la condizione Severini, Weems prende sempre più fiducia, Thomas sta trovando continuità. Il Derthona al completo è secondo solo ad un paio di squadre? “Sono contento per Severini a cui ha giovato tantissimo la dimensione da protagonista. Avere il ruolo da titolare gli ha aperto la mente ed è uno di quei giocatori su cui puntare per farlo diventare un giocatore franchigia. Weems invece sta trovando la sua dimensione tecnica all’interno del gruppo dove porta la sua grande esperienza. Per quanto riguarda il nostro livello devo dire che ci sono 4/5 squadre migliori di noi, Milano, Bologna, Venezia, Brescia, ed anche Napoli che ha avuto modo di lavorare senza intoppi durante l’anno”. Brindisi, caratteristiche e punti di forza? “E’ un campo molto difficile, la squadra è cambiata, ha talento, punti nelle mani degli esterni e ha bisogno di fare punti per la salvezza. Questo ci accomuna perchè anche noi dobbiamo vincere per arrivare il prima possibile al nostro obiettivo, che è mantenere la categoria. Cerchiamo la continuità con le gare precedenti”. 

Brindisi. La squadra guidata dal coach serbo classe ’52 Dragan Sakota, ex di Fortitudo e Reggiana nel campionato italiano, sta vivendo una stagione davvero complessa. E’ infatti 16ª in classifica e ultima anche nelle principali voci statistiche, punti (74 di media), rimbalzi (32,2) e assist (12,7), tira con uno scarso 33,56% da tre ed ha solo 4 uomini in doppia cifra. Durante il mese di gennaio ha risolto il contratto con Johnson, Kyzlink e Jackson mentre il 4 di gennaio ha annunciato Frank Bartley IV, guardia, subito divenuto miglior realizzatore con 18,5 di media. In doppia cifra anche l’ala Xavier Sneed (15,1 e 6,4 rimbalzi a gara), la guardia Jamel Morris (12) e il play Jeremy Senglin (10,7 e 47% da tre). Nel roster troviamo poi il play di riserva Laquintana, la guardia Joonas Riismaa ed i lunghi Nate Laszewski (9 e 54,4% da tre), Eric Lombardi, il camerunense Jordan Bayehe ed il centro Fadilou Seck. Palla a due domenica ore 20, visibile anche su Eurosport. 

Precedenti. In Puglia 1 vittoria 82-99 stagione ’21/’22 ed una sconfitta 86-84 lo scorso anno.

Mercato. Voci insistenti in settimana avevano avvicinato Retin Obasohan a Trento, che però ha chiuso per il play Matt Mooney. Il capo scout dei Leoni Massimo Galli ci ha confermato: “Retin starà con noi, visto anche l’infortunio occorso a Candi (distorsione caviglia)”.

Severini in Nazionale. Tra i quindici convocati della Nazionale per il percorso di qualificazione ad Eurobasket 2025 in programma in Lettonia, Finlandia, Polonia e Cipro c’è anche Luca Severini, uno dei nove reduci dalla Coppa del Mondo ad essere confermato per i prossimi impegni ufficiali. Prima gara contro la Turchia (giovedì 22, ore 20,30).

Nelle foto: Chris Dowe rientrato dopo un lungo infortunio e subito fondamentale. Il sold out di pubblico nella gara contro Reggio Emilia

Davide Maruffo

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