Derthona – Lavagnese 1-4
Cade di schianto il Derthona nell’importante scontro salvezza con la Lavagnese che si giocava al Coppi. Una sconfitta pesante nel punteggio, nella forma e nelle ripercussioni sul morale dei giocatori bianconeri che sembra crollato, su un gruppo che non dà l’impressione di essere unito e coeso nella maniera utile a raggiungere l’obiettivo salvezza e per i tifosi che giustamente hanno contestato apertamente squadra e dirigenza.
La partita. La prima occasione è sui piedi dei Amaradio ma il portiere ospite para con sicurezza ed appena pochi minuti dopo, al 13’, la Lavagnese passa in vantaggio con una prodezza di Lombardi e fa intuire a tutti che giornata sarà. Nella prima frazione non succede quasi più nulla: si registrano come occasioni un tiro alto di Amaradio, copiato da Lombardi dall’altra parte ed un autogol ospite evitato da un difensore sulla linea.
Nella ripresa al 2’ Gueye sfrutta al meglio un bell’assist di Strada e pareggia i conti a tu per tu con Donini ma dopo una parata plastica di Sattanino al 17’ è solo Lavagnese. Prima raddoppia con Marcellusi al 33’ dopo un palo di Cericola con Sattanino poco mobile fra i pali per un infortunio ad un fianco, alla stregua dei sui compagni della difesa. Nell’azione seguente Saccà commette un’idiozia facendosi cacciare per inutile fallo di reazione e nel finale Cericola, cercato dal Derthona nel mercato di gennaio, cala la doppietta che spedisce il Derthona in quart’ultima posizione.
Derthona. R. Sattanino (44’ st A. Ciquera), I. Dall’Olio, F. Karkalis, L. Tambussi, M. Marchetti, M. Procopio (45’ M. Saccà), A. Lacava (43’ st A. Barisone) F. Strada (30’ st A. Gulli), S. Gueye (30’ st E. Tiganj), Z. Manasiev, L. Amaradio. A disposizione: A. Daffonchio, G. Vultaggio, G. Robotti, M. Schirone. All: Daidola Fabrizio
Reti. 13′ pt A. Lombardi (L), 2′ st S. Gueye (D), 33′ st N. Marcellusi (L), 40′ st M. Cericola (L), 45′ st M. Cericola (L)
Davide Maruffo
