“Gestione Ambiente: incrementare il fatturato per contenere le tariffe”

Intervista al presidente Adelio Ferrari

Abbiano avvicinato Adelio Ferrari, presidente di Gestione Ambiente, per una breve chiacchierata sulla raccolta differenziata in città e nei paesi serviti dalla società.

Presidente Ferrari, dopo dieci anni è tornato in Gestione Ambiente: come ha trovato l’azienda?  “Ringrazio, innanzitutto, gli azionisti e i comuni proprietari di Gestione Ambiente per la rinnovata fiducia nei miei confronti. Sono onorato di essere stato nuovamente scelto per ricoprire l’incarico di presidente e ritornare in questa azienda dopo dieci anni è stata una piacevole sorpresa. Ho constatato con soddisfazione che, grazie al lavoro svolto da tutti, la società ha vissuto un’evoluzione positiva con una governance più solida e una gestione più efficiente”. Intanto iniziamo dai numeri: come siamo a differenziata in città e negli altri paesi del Tortonese da voi serviti? “Secondo i dati aggiornati ad agosto 2024, quindi ancora soggetti a modifiche e integrazioni, Tortona è al 77% di raccolta differenziata e gli stessi risultati si registrano nei comuni limitrofi come Viguzzolo all’85%, Villaromagnano all’89%, Pontecurone all’81% e Carbonara Scrivia all’84%. Risultati che superano ampiamente gli obiettivi imposti dalla Legge Regionale 1/2018, anche quelli fissati per il 2025”.

In città ci sono quartieri più virtuosi di altri? “In città, la gestione dei rifiuti varia significativamente da quartiere a quartiere. Zone residenziali con prevalenza di villette singole, come Paghisano, Città Giardino e zona Castello, tendono a presentare una raccolta differenziata più efficiente e, quindi, ad essere più virtuosi. Al contrario, i condominii con un’alta densità abitativa spesso affrontano maggiori difficoltà, soprattutto nella gestione di frazioni come plastica e carta, dove la presenza di un unico contenitore condominiale può portare a una minore cura nella separazione dei rifiuti e ad un aumento della contaminazione”. Molto utenti lamentano il problema della raccolta degli ingombranti e di quei rifiuti da recapitare al Centro di raccolta: orari, scarsa conoscenza, in alcuni casi anche scarsa collaborazione da parte degli operatori.  “Per una raccolta differenziata ancora più completa e comoda, abbiamo attuato diverse iniziative e a disposizione dei cittadini ci sono numerosi servizi gratuiti. Sono stati ampliati gli orari di apertura al pubblico del Centro di raccolta di via Postumia, permettendo agli utenti di conferire tutta la settimana, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, e sono aumentate le tipologie di rifiuti conferibili. In particolare per gli ingombranti, resta sempre attivo il nostro servizio di ritiro a domicilio su prenotazione. Dal mese di ottobre, a Tortona e negli altri comuni da noi gestiti si possono trovare i nuovi contenitori dedicati alla raccolta dei piccoli rifiuti elettrici ed elettronici (R4), come smartphone, sigarette elettroniche, telecomandi, chiavette USB, cellulari, tablet, facilmente accessibili e che permettono un conferimento rapido, oltre a quelli per la raccolta dell’olio vegetale esausto, delle pile e degli abiti usati. Infine, siamo costantemente impegnati nella sensibilizzazione e formazione dei nostri operatori per essere sempre disponibili ad accogliere e soddisfare le esigenze dei cittadini. Per una maggiore conoscenza dei servizi offerti si può visitare il sito internet gestioneambiente.net, scaricare l’app Junker, e consultare i canali social Facebook e WhatsApp”. C’è poi il problema dei cestini stradali che probabilmente deve essere risolto assieme al Comune: quando verranno sostituiti quelli esistenti, e se possibile quando sarà incrementato il loro numero, in alcune zone veramente scarso? E i porta cicche di sigaretta quando saranno posizionati? “Ci sono da fare due considerazioni. I cestini in realtà non sono pochi, sono sufficienti. Si potrebbe lavorare su una ricollocazione di quelli esistenti, in alcune zone ce ne sono troppi, in altre ce ne sono meno di quelli che servirebbero; quindi, concentrarli nelle aree maggiormente frequentate e ridurne il numero in quelle meno affollate. Dall’altra parte, l’introduzione del nuovo sistema di raccolta differenziata ha inevitabilmente portato a rivalutare il ruolo dei cestini stradali. In passato, i cestini erano spesso utilizzati per smaltire qualsiasi tipo di rifiuto. Oggi, con la separazione dei rifiuti alla fonte, la loro funzione è cambiata e, in alcuni casi, può entrare in conflitto con le nuove modalità di raccolta. Ciò significa che l’eccessiva presenza di cestini può risultare dannosa per il nuovo sistema perché induce a conferire sacchetti di rifiuti indifferenziati, la spazzatura domestica per intenderci e, quindi, a promuovere comportamenti scorretti da parte dei cittadini. Per quanto riguarda la sostituzione dei cestini esistenti con modelli più moderni muniti di riduttore e l’installazione di colonnine per le cicche di sigaretta, so per certo che l’Amministrazione comunale ha già incluso questi interventi tra i suoi prossimi obiettivi”. Lamentate ancora errori nella differenziazione dei rifiuti? “C’è ancora margine di miglioramento nella qualità della raccolta differenziata. Tuttavia, abbiamo registrato un notevole aumento della quantità di rifiuti correttamente differenziati, segno che i cittadini sono sempre più attenti alle tematiche ambientali. L’app Junker, gli incontri didattici presso le scuole del territorio per educare le nuove generazioni e le campagne di informazione e di sensibilizzazione che abbiamo messo in campo stanno generando i loro frutti: stiamo, infatti, assistendo a un crescente coinvolgimento e impegno da parte dei cittadini. Ora l’obiettivo è migliorare ulteriormente la qualità della raccolta, per affinare la corretta separazione dei materiali e ridurre la presenza di impurità nei rifiuti conferiti; per questo continueremo a lavorare per promuovere comportamenti sempre più virtuosi”. Lo spazzamento delle strade può essere incrementato, soprattutto in certe stagioni dell’anno, come l’attuale, quando i marciapiedi sono ricoperti dalle foglie? “Siamo consapevoli che il clima in continuo cambiamento richiede una maggiore flessibilità nella programmazione dei servizi di pulizia, soprattutto durante periodi dell’anno come l’autunno, con la caduta delle foglie. Per far fronte a queste nuove esigenze, stiamo lavorando per ottimizzare le nostre risorse e garantire un servizio sempre più efficiente. Abbiamo acquistato una nuova spazzatrice meccanizzata, di dimensioni ridotte, per pulire meglio strade strette, marciapiedi e passaggi pedonali dei parchi giochi. Inoltre, abbiamo aumentato la frequenza dei lavaggi dei portici a Tortona per garantire una maggiore pulizia delle aree pubbliche”. Ritorniamo ai numeri: come è stato chiuso il 2023? E quali prospettive ci sono per l’anno in corso? “Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2023 con un utile netto che è cresciuto rispetto all’anno precedente, raggiungendo il valore di 1.442.125 euro. Questo risultato positivo è stato trainato da una forte crescita delle attività in libero mercato, che hanno registrato un aumento di circa il 20% dei ricavi. In particolare, hanno avuto un impatto significativo i servizi di trasporto dei rifiuti fuori dai confini locali e regionali, nello specifico in tutto il Nord Ovest. Questi risultati dimostrano la nostra capacità di diversificare il nostro business e di crescere in nuovi mercati. Non siamo solo un’azienda che offre servizi pubblici su 33 Comuni del bacino novese e tortonese, ma un partner affidabile per le aziende che cercano soluzioni innovative ed efficienti per la logistica dei rifiuti. Per il futuro? Replicare risultati raggiunti”. Un lettore ci ha scritto e chiesto: “Perché fanno utili società che smaltiscono i rifiuti”. Come risponde? “Come tutte le aziende, anche noi abbiamo l’obiettivo di essere economicamente sostenibili. Gli utili generati sono indispensabili per finanziare nuovi investimenti e migliorare i servizi offerti ai cittadini. Inoltre, Gestione Ambiente produce utili anche grazie alle attività svolte sul libero mercato, offrendo la fornitura di servizi di logistica dei rifiuti ad aziende private, attività industriali, enti pubblici. Gli utili derivanti dal mondo dei privati ci permettono di contenere l’aumento delle tariffe a carico dei cittadini. Per questo motivo abbiamo deciso di intensificare gli sforzi per incrementare il fatturato”.