Inaugurato il nuovo “Informagiovani”
Presentati i risultati della ricerca sociale promossa dal comune e realizzata dall’associazione di promozione sociale Solea di Torino con il contributo dell’Università del Piemonte Orientale sul mondo giovanile. Contemporaneamente è stato inaugurato il nuovo Informagiovani, spazio che offrirà servizi e informazioni utili per supportare i giovani nel loro percorso formativo, professionale e di crescita personale. Lo studio, presentato dall’assessore Sgheiz, sotto forma di “ricerca-azione”, ossia una ricerca partecipata volta all’attivazione della comunità territoriale, avviata nel novembre 2023 ha coinvolto attivamente un gruppo di otto giovani del territorio e quattro studenti universitari. Durante la ricerca-azione sono state intervistati 60 giovani del territorio e sono stati svolti 18 focus group che hanno coinvolto circa 100 partecipanti, ovvero il 2,4% della popolazione under 25 della città. In particolare la fascia d’età interessata dall’azione è stata compresa tra i 14 e i 28 anni.
I giovani tortonesi sono spesso molto riflessivi e necessitano di tranquillità, trascorrendo molto tempo nello spazio domestico e coltivando passioni individuali. La domanda di tranquillità, a cui la vita tortonese risponde per i suoi ritmi considerati dai giovani più lenti e “a misura d’uomo” rispetto a città più grandi, deriva soprattutto dalla percezione di sentirsi sovra-stimolati, esposti a pressioni sociali connesse allo studio, al lavoro, allo sport e ad altre attività musicali e artistiche. La richiesta di partecipare in modo assiduo lascia ai giovani scarsa percezione di poter godere del proprio tempo libero da impegnare diversamente. Nel dettaglio della ricerca, rispetto alla frequentazione della città da parte dei giovani sono emersi alcuni aspetti in modo preponderante: spesso i luoghi di socializzazione sono anche luoghi di consumo (ad esempio i bar); spazi verdi e parchi sono luoghi importanti per trascorrere tempo libero e si svolgono volentieri attività all’aria aperta; i giovani di Tortona ritengono molto importante lo sport; cinema e teatri sono luoghi del tempo libero ma non sono molto frequentati per insoddisfazione rispetto all’offerta; la casa è vissuta come luogo di solitudine indispensabile. Un tema che emerge è il senso di noia e la sensazione di voler fuggire. Per quanto riguarda l’uso dei social i più menzionati sono stati Instagram e WhatsApp. Facebook viene poco utilizzato, in alcuni casi per reperire eventi tramite il profilo di altre persone (ad esempio parenti adulti). Alcuni realizzano contenuti online e usano i social come luoghi dove reperire informazioni affidabili, così come i podcast. Internet può essere anche un luogo di studio e di lettura. Un elemento spesso presente nella città ideale immaginata sono gli spazi verdi, i luoghi di outdoor urbano e un maggiore contatto con la natura. Un elemento che emerge quando si chiede ai giovani di che cosa abbiano bisogno per costruire la città che vorrebbero, riguarda le occasioni di divertimento ed eventi che siano strutturati in modo da essere adatti al loro target.