Mister Turi: “I ragazzi hanno bisogno dei tifosi, sarebbe bello tornare a sentire il loro sostegno”. Indisponibili La Cava, Torriero, Soumahoro infortunati, Gabrielli e Fissore squalificati. Calcio di inizio ore 15

La sconfitta con il fanalino di coda Borgaro, inaspettata da molti, arrivata domenica scorsa al Coppi ha frenato la risalita della squadra di Turi che veniva da 4 risultati utili nelle ultime 5 giornate e fatto scemare fra i tifosi il fragile entusiasmo che si era creato e che feceva sperare in un finale di stagione più tranquillo. I giovani bianconeri invece hanno forse patìto troppo il peso di una gara che il mister toscano aveva presentato come difficile al pari della sfida con il Varese e non aveva certo sbagliato. In settimana la squadra, arrabbiata e vogliosa di riscatto immediato, ha analizzato errori e situazioni negative e vuole ripartire di slancio già domenica nella difficile trasferta sul campo della diretta concorrente Sanremese che segue i tortonesi ad una sola lunghezza di distanza. Non sarà certo facile e il mister dovrà fare i salti mortali per disegnare la formazione dovendo far fronte a numerose assenze.
Mister avete analizzato cosa non ha funzionato domenica? “Certo, probabilmente la squadra ha patìto troppo il peso della gara e non è riuscita ad esprimersi come sa anche se abbiamo avuto le occasioni per chiuderla diversamente con un paio di tiri a colpo sicuro respinti nell’area piccola, uno anche con il viso, ed un goal annullato. Avevamo iniziato bene poi il goal subìto ci ha tagliato le gambe e la tensione ha fatto il resto. Nelle gare che devi vincere per forza la tensione può fare brutti scherzi. Questa è una squadra giovane che patisce anche l’ambiente che si è venuto a creare intorno a lei. Alcuni pensavano che vincere con il Borgaro fosse facile e scontato ma come avevo detto in sede di presentazione della gara non lo è e lo è ancora meno farlo in un clima difficile come quello di domenica al Coppi dove i ragazzi non hanno avvertito il sostegno dei tifosi. Una contestazione che faccio fatica a capire visti i buoni risultati dell’ultimo periodo e la gioventù del nostro gruppo. I ragazzi si aspettano che i tifosi diano una mano, ne hanno bisogno specialmente in casa. Si impegnano tantissimo sia in settimana che in partita, se lo meriterebbero”. Sono parsi meno reattivi e cattivi del periodo pre sosta, mi sbaglio? “Purtroppo sì ed erano rammaricati e dispiaciuti per non essere riusciti a mettere in campo le solite energie e vogliono invertire subito la rotta domenica nello scontro diretto a Sanremo”. Rispetto all’andata la squadra matuziana è cambiata. Come gioca? “E’ sempre una buona squadra. Gioca a 4 dietro, ha un gran giocatore come Gagliardi “sotto punta” ed era costruita per altri obiettivi. Sarà una gara difficile, ma non più o meno di quella di domenica scorsa. Dovremo combattere su ogni centimetro”. Indisponibili? “La Cava ha il gesso, Torriero e Soumahoro fermi. Gabrielli e Fissore squalificati”.

Sanremese. Dopo alcune stagioni al vertice i matuziani stanno vivendo un’annata storta, condizionata dagli infortuni e dal cambio di allenatore che ha visto l’attuale esperto mister dell’’81 Scalise (ex di Club Milano e Piacenza in C, Caronnese e Castellanzese) subentrare a Gori nel mese di dicembre. Da allora ha totalizzato 0,92 punti a gara, non un affare. Con 35 punti infatti i biancazzurri inseguono ad una lunghezza i leoni ed hanno il peggior attacco del girone con appena 25 reti all’attivo, parimerito con il Chieri. Di contro con 29 reti subìte sono addirittura la 4ª difesa del girone con i leoni che dovranno fare gli straordinari per trovare il goal. Notizia positiva per i bianconeri la squalifica di una delle colonne della difesa, Monticone (298 presenze e 16 reti fra C e D) che con il 2001 Raggio (ex Trento, Lecco e Levico) e Simone Bregliano (26) comanda il reparto. Foltissimo il centrocampo dove spiccano i nomi del campione di casa Gagliardi (385 presenze+75 reti) a quota 4 goal in 14 gare, Larotonda (30+1) al 3º anno nella città dei fiori, l’ex Gulli (21+1), Toma (10), il ’96 Ranelli ed il 2001 ex Entella, Rimini, Sestri e Viterbo Andreis (18+3). In attacco il bomber è il 2002 ex Sestri, Pistoiese, Riccione e Vado D’Antoni (9 reti) con il ’99 Manno a quota 1 e giovani interessanti come il 2008 Burlandi spesso titolare, Lohmatov (’07) e Jebbar (’04) a quota 1 rete. Si gioca domenica ore 15 al Comunale di Sanremo.

Precedenti. Pareggi: 0-0 Serie C2 ’86/’87, 2-2 stagione 2020/’21 (Spoto-Varela), 1-1 ’21-’22 (Manasiev), 2-2 lo scorso anno (Samb-Merkaj); sconfitte: 2-0 Serie C2 ’78/’79, 5-1 due stagioni fa (Romairone). Ultima vittoria 5-0 stagione 2007/’08 (Spinaci, Lorieri, Cesari, Curabba, autorete). All’andata 2-1 al Coppi (autorete, Disegni).
Esonero. La Lavagnese (48 punti) a sorpresa ha ufficializzato l’esonero di Giorgio Roselli, al suo posto pare l’ex capitano Avellino.
Salvezza. Da tenere d’occhio nella 33ª anche Asti-Oltrepò, Fossano-Saluzzo, Cairese-Gozzano Vogherese-Chieri e Imperia-Chisola.
Davide Maruffo
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