Un lettore ci ha segnalato che da alcuni giorni nel tratto di via Silvio Ferrari che porta verso lo Scrivia, oltre la tangenziale, sono stati depositati 3 scarrabili, coperti da teloni, contenenti terre e materiale vario da scavo, e nelle immediate vicinanze vi è posteggiato un semirimorchio senza targa.

Posto che in quella zona è vietato il parcheggio, a maggior ragione essendo il semirimorchio privo di targa, il grosso problema che si pone è quello relativo alla natura del materiale contenuto negli scarrabili e soprattutto il suo smaltimento: da quanto ci risulta la Polizia Locale è a conoscenza del fatto e sono già stati disposti i prelievi per caratterizzare il materiale depositato, ma per lo smaltimento è necessario individuare i responsabili di tale abbandono altrimenti il tutto rischia di ricadere, con un notevole esborso economico vista la quantità di materiale, sulle casse comunali.

Vengono da sé due considerazioni: la prima che ormai sempre più le zone periferiche della città sono preda di soggetti che senza alcun senso civico e in totale disprezzo dell’ambiente e della salute di tutti abbandonano indiscriminatamente rifiuti di ogni genere, per cui è sempre più pressante la necessità di una più capillare, e funzionante, videosorveglianza per individuare questi soggetti o quantomeno dissuaderli nei loro intenti; in secondo luogo, riteniamo che ognuno di noi ma soprattuto i rappresentanti delle istituzioni abbandonino l’atteggiamento rassegnato di fronte all’abbandono dei rifiuti e si dia finalmente un giro di vite deciso per risolvere una volta per tutte il problema.
