Commissione lavori pubblici

Si è svolta giovedì 6 marzo la commissione lavori pubblici, presieduta da Pierpaolo Pareti. All’ordine del giorno l’aggiornamento relativo ai progetti presentati nell’ambito del bando Sviluppo Urbano d’Area della Regione del quale Tortona è capofila e a cui partecipano anche Novi Ligure, Pozzolo Formigaro, Serravalle Scrivia e Pasturana, finanziato con i Fondi Europei di Sviluppo Regionale (Fesr). Di seguito lo sviluppo dei progetti e il loro costo.

Recupero ex carceri. Il primo è la realizzazione del “Centro per la promozione e resilienza territoriale di Tortona”, tramite il recupero e la rifunzionalizzazione del complesso delle ex carceri napoleoniche, attualmente in stato di abbandono. Il recupero di circa 900 mq di superficie per gli spazi del nuovo centro, suddivisi in linea di massima all’80% per la promozione turistico-ricettiva e al 20% per la parte socioculturale. Il piano terra ospiterà due diverse funzioni: la prima legata alla promozione del territorio e della sua grande offerta enogastronomica. Gli ambienti prospicienti la corte, dotati tutti di accesso diretto, garantiscono una notevole flessibilità: per circa 182 mq la struttura potrà quindi ospitare diverse funzioni, come ad esempio un ristorante, una enoteca, una scuola di cucina, etc. Circa 45 mq saranno invece destinati all’attività associativa con spazi per uffici e sale riunioni. Il primo piano avrà spazi per uffici, sale riunioni o co-working, per circa 98 mq, alcune stanze saranno adibite a ricettivo extra alberghiero (86 mq). Il primo e secondo piano dell’ala est presentano ambienti di grandi dimensioni adibiti a spazi polifunzionali. Il secondo piano, per circa 118 mq, del corpo sud avrà funzione turistico-ricettiva. Le stanze, anche di grandi dimensioni, presentano bagni ed affaccio sulla corte interna. Le antiche porte in legno delle carceri saranno mantenute e restaurate. L’importo totale previsto è di 1.864.414 euro finanziato per 1.677.973 con contributo Fesr da Regione Piemonte e per 186.441 euro di cofinanziamento con fondi propri comunali. Per ora però il progetto è in stand by.

Il rendering del progetto per le ex Carceri napoleoniche

Spazi perimetrali scuole San Bernardino. Il secondo intervento riguarda gli spazi perimetrali ai plessi scolastici che affacciano su viale Kennedy, su via Trento e sul corso del torrente Ossona. Il percorso ad anello perimetrale verrà riqualificato con l’obiettivo di supportare la permeabilità tra l’area scolastica e l’abitato. Si intende trasformare il luogo ora destinato alle scuole in uno spazio fruibile a tutti. Saranno realizzati: depavimentazione di aree asfaltate lungo viale Kennedy; creazione di aree verdi; sostituzione di pavimentazioni impermeabili con pavimentazioni drenanti; realizzazione di aiuole anche con la funzione di rain-garden, in grado di intercettare e trattenere le acque meteoriche per ridurre il carico sulla rete fognaria. Importo totale previsto: 630.742 euro finanziato per 567.668 con contributo FESR e 63.074 euro di cofinanziamento del Comune. Entrambi i progetti sono attualmente al vaglio della Regione Piemonte.

I cantieri in città. L’assessore Luigi Bonetti e il dirigente del settore ing. Laura Lucotti hanno fatto il punto sui cantieri in corso d’opera: oltre alla scuola primaria di viale Kennedy, ormai in fase di completamento, il comune è impegnato sul progetto di riqualificazione della caserma della polizia locale in via Anselmi dove è stato già realizzato l’involucro esterno ed è in via di affidamento l’adeguamento impianti e ampliamento per ospitare i nuovi spogliatoi; sono quasi terminati anche i lavori per il nuovo allacciamento fognario in viale Kennedy a servizio delle case di edilizia popolare. Per quanto riguarda Palazzo Guidobono, sede del Museo Archeologico e della Pinacoteca Civica sono terminati i lavori di riqualificazione del deposito archeologico di via Cereti-viale Einaudi; terminato anche l’allestimento “sala didattica” piano terra Palazzo Guidobono con ingresso in via Amm. Mirabello; in fase di ultimazione il completamento del giardino archeologico; in corso i restauri ai mosaici del piano interrato (vano scala), mentre si sta studiando l’adeguamento degli impianti di ricambio aria e climatizzazione locali e impianto antincendio; chiusura lavori prevista entro l’estate 2025. Riguardo invece gli impianti sportivi, al palazzetto dello sport “Camagna” sono in corso ripristini dei corticali del cemento armato esterno e, nel corso dell’estate 2025, sono previsti lavori di finitura interna lato palestra Codevilla (rifacimento tinteggiature, sistemazione tribune). In approvazione la progettazione per il miglioramento sismico della palestra “Coppi” con lavori previsti in estate per un importo di circa 143.000 euro. Si sta lavorando al progetto per la riqualificazione anche della palestra “Bianca”, mentre sono stati richiesti i preventivi per il “blocco servizi” del campo “Cosola” al rione Paghisano; inizieranno in primavera i lavori di potenziamento del fotovoltaico presso la piscina Dellepiane, dove sono quasi ultimati il rifacimento del pavimento della palestrina, le compartimentazioni interne e la riqualifica bar esterno al primo piano. Procedono, infine, i lavori del piano strade e marciapiedi in via Emilia fra via Visconti e via Rinarolo (dove sarà realizzata anche nuova illuminazione pubblica); terminata la messa in sicurezza del tratto in strada Paghisanio all’incrocio con strada Gaglierasco.