Due professioniste della sezione Aidm di Alessandria entrano nei vertici nazionali dell’Associazione Italiana Donne Medico. La tortonese Cecilia Taverna e Vincenza (detta Enza) Palermo sono state nominate rispettivamente membro del Comitato Scientifico e responsabile del Comitato Etico della Associazione Italiana delle Dottoresse in Medicina e Chirurgia (Aidm), organizzazione nata nel 1920 negli Stati Uniti e formalmente costituita con atto notarile nel 1967.

L’associazione promuove approcci interdisciplinari che considerano il genere come determinante di salute, sostiene l’equità di genere in ambito lavorativo e favorisce la crescita delle conoscenze sulle differenze di salute tra uomini e donne. La sezione provinciale di Alessandria, fondata nel gennaio 2002 da Renata Canepa, ha da subito avuto un ruolo attivo nel promuovere temi di interesse trasversale con un’attenzione particolare alla medicina di genere. Sia Renata Canepa che Orietta De Alexandris, attuale tesoriera di sezione, erano state consigliere nazionali per due successivi mandati. “Oggi la sezione di Alessandria – dice Federica Grosso, attuale presidente – celebra un importante risultato: due delle nostre professioniste sono state selezionate per ruoli di prestigio a livello nazionale, per Cecilia si tratta del primo mandato, per Enza di una meritata riconferma. Sono molto orgogliosa di essere alla guida un gruppo di professioniste motivate e attivamente impegnate”.
Cecilia Taverna. Membro del Comitato Scientifico Nazionale Aidm si è laureata in Medicina e Chirurgia nel 2013 presso l’Università degli Studi di Pavia e si è specializzata in Anatomia Patologica presso l’Università degli Studi di Siena nel 2020. Attualmente è dirigente medico presso l’Asl Al e collabora da due anni con l’Università del Piemonte Orientale (Uniupo) come professore a contratto nel corso di laurea triennale in Tecniche di Laboratorio, oltre a svolgere il ruolo di tutor esterna per gli studenti del corso di laurea in Biologia. Membro della Società Europea di Anatomia Patologica, partecipa ai working group mammella e testa-collo e contribuisce attivamente ai congressi europei del settore, presentando progetti di ricerca. La sua attività clinica si concentra prevalentemente sulla patologia mammaria presso l’Asl Al, con un forte coinvolgimento negli aggiornamenti della Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta.