La palla a spicchi non si ferma mai e dopo le grandi fatiche di Coppa il Derthona è già pronto per tornare sul parquet ed affrontare l’importante sfida interna con il fanalino di coda Pistoia. I Leoni stanno attraversando un ottimo momento di forma, fisica e mentale, e soprattutto hanno acquisito un’identità forte e ben definita ed ottenuto vittorie che ne hanno accresciuto la consapevolezza, compattandosi ancor di più dopo l’infortunio patìto da Strautins. Hanno quindi tutte le carte in regola per raggiungere gli obiettivi stagionali e per farlo è obbligatorio battere la pericolosa Pistoia che nonostante problemi societari ed un roster che ha perso tutti i suoi migliori elementi, venderà cara la pelle senza regalare nulla. Unica nota stonata le condizioni di Vital, in dubbio per la sfida, a causa di una contusione toracica riportata nella gara di Champions per cui sta seguendo terapie mirate e viene rivalutato quotidianamente.

Con l’AEK si è vinto punto a punto, una svolta psicologica importante per affrontare al meglio il finale di stagione? “Più che una svolta è una conferma della bontà dell’aver proseguito con la qualità del lavoro, come dimostrano le attuali 6 vittorie consecutive – dice coach De Raffaele – C’è stata la presa di coscienza di un gruppo serio nella necessità di fare un passo in più nel trovare nuovi equilibri che hanno portato ad un’identità definita”. Lo sforzo di Coppa è stato importante, come si recupera in cosi pochi giorni? “Sicuramente sarà importante recuperare le energie spese. C’è il problema dell’infortunio subìto da Vital, quella è la situazione da monitorare fino a domenica”. Come giocano i toscani, punti di forza? “Pistoia è una squadra che gioca con il coltello tra i denti. Bisognerà concentrarsi sull’importanza delle caratteristiche individuali dei loro giocatori di talento e sull’orgoglio del gruppo italiano”.

Pistoia. Stagione traballante per i toscani. Da pochi giorni è arrivato in città il nuovo presidente statunitense Joseph Mark David, che ha preso il posto di Ron Rowan ed ha voluto subito vederci chiaro. Messo al corrente dell’attuale situazione societaria, libri contabili alla mano, ha garantito una nuova iniezione di liquidità nelle casse del club. Si parla di una somma di 200 mila euro che permetterà il pagamento di stipendi e delle scadenze che erano fissate al 16 marzo. Non ci sono certezze però che a Pistoia ci siano le risorse sufficienti per portare a termine la stagione. In classifica la squadra è ultima con 10 punti e tranne che nei rimbalzi dove si comporta piuttosto bene con 26 a gara, ha pessimi numeri anche per punti segnati (12ª) e assist (15ª) e durante la stagione ha visto andarsene i pezzi più pregiati del roster come Christon, Rowan, Silins, Brajkovic e Childs. A disposizione di coach Okorn sono rimasti gli americani Forrest (play – 16,5 di media), Kemp (ala – 15,5 e 8 rimbalzi di media), Paschall (ala – 11,7) e Cooke (centro arrivato a gennaio – miglior rimbalzista con 8,5 a gara) con il gruppo italiano formato dai play Saccaggi e Della Rosa, dalla guardia Ceron e dall’ala Benetti. Palla a due domenica ore 17.30.
Precedenti. Sconfitta 97-100 la scorsa stagione. All’andata a Pistoia vittoria bianconera 89-93.
Società. Voci di mercato parlano di un possibile avvicendamento in società a fine di questa stagione con le strade del Derthona e dell’ad Ferencz Bartocci che potrebbero separarsi dopo 6 anni.
Davide Maruffo
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