Viguzzolo: autovelox in via I Maggio
Il traffico veicolare sostenuto e gli incidenti mortali con pedoni investiti lungo via I Maggio sono da sempre uno dei problemi, se non il principale, del paese; l’abitato, infatti, è tagliato in due dalla provinciale 99 per cui i residenti (72% dei quali a destra della strada, il restante 28% a sinistra) per poter accedere ai servizi ed ai punti di accesso che si trovano “ai lati” della provinciale devono per forza attraversare più volte via I Maggio. Uno studio commissionato dall’amministrazione ha mostrato come in un solo giorno c’è una media di 9.500 passaggi giornalieri di veicoli (il 26% oltre i limiti), 950 dei quali mezzi pesanti mentre si è valutato approssimativamente che nelle ore centrali sono circa 700 gli attraversamenti di pedoni.

Se si aggiunge l’alta velocità (media giornaliera di 88 km/h e massima registrata di 120 km/h) appare evidente come la probabilità di venire investiti sia alta. Diverse sono state le misure adottate per contenere il problema: negli anni ’80 sono stati installati i primi due semafori interni (poi attivi h24 dal 2011), ai quali hanno fatto seguito nel 2005 i due semafori esterni e nel 2015 i 3 veloOk ed i 3 impianti per attraversamento pedonale a chiamata illuminati, oltre al sistema di rilevazione in postazione fissa in modalità presidiata attivo solo in media 10 ore al mese. Tuttavia i numeri sono emblematici: a partire dagli anni ’60, si sono verificati 24 incidenti (tra quelli accertati e rilevati, per cui il dato è sottostimato) con 14 feriti e 15 vittime, il 73% delle quali sono pedoni investiti; 9 mortali prima del 2005 (anno di installazione dei due semafori esterni) e 6 fino ad oggi (pur con gli altri interventi eseguiti), di cui 3 (2 gravi) da metà giugno 2023. A fronte di questi numeri, dunque, il comune, dopo apposita istanza, ha ottenuto dal prefetto a fine 2024 l’autorizzazione per installare una postazione fissa di rilevazione della velocità, con limite fissato ai 50km/h, in via I Maggio all’incrocio con via Romana e che sarà attivata nei prossimi giorni. Come detto, dopo tanti interventi, un’extrema ratio per mettere in sicurezza un tratto di strada cruciale non solo per il traffico veicolare della zona ma soprattuto per la vita del paese.
Cassano: chiuso il ponte ai mezzi pesanti
Da lunedì 23 giugno l’Anas ha disposto il senso unico alternato regolato da semaforo sul ponte all’ingresso di Cassano Spinola per chi arriva da Villalvernia e il divieto di transito per i mezzi con massa superiore a 44 tonnellate. Il provvedimento era già stato anticipato durante l’ultima riunione in prefettura. L’ordinanza di Anas parla della necessità di adottare limitazioni al traffico per eseguire interventi di manutenzione per controllare la sicurezza della struttura dopo che sono già state eseguite verifiche tecniche che hanno reso necessario il provvedimento. Per discutere delle modifiche alla viabilità introdotte dall’ordinanza di Anas è stata fissata una riunione per lunedì 30 giugno in comune a Cassano fra i sindaci e i responsabili delle aree tecniche dei comuni di Tortona, Villalvernia, Cassano, Serravalle e Anas. Questo nuovo divieto proprio non ci voleva per gli autotrasportatori. Un ulteriore ostacolo che va ad aggiungersi alle difficoltà sopraggiunte a due settimane dalla chiusura sulla rotonda del tratto verso Genova. I mezzi pesanti devono percorrere tratte più lunghe, muoversi con cautela, monitorati dalla polizia locale e qualcuno di essi finisce spesso in centro città dove il traffico è aumentato soprattutto nelle ore di punta di apertura e chiusura degli uffici in corso Don Orione e vie limitrofe e non è più spettacolo inusuale trovarsi fianco a fianco con un tir sulle rotonde o nelle vie cittadine.
Sale: la Ruota d’argento al presidente del Comitato Amici di S. Maria
A conclusione del Maggio Musicale è stata consegnata sabato 21 giugno al presidente del Comitato Amici di Santa Maria, la Ruota d’argento, edizione 2024. Il premio Ruota d’argento è stato istituito dall’Associazione Impegno Culturale nel 2004, e consiste in un riconoscimento ad un salese che si è distinto per meriti particolari. La Ruota 2024 era stata posticipata causa la scomparsa prematura di Annafausta Chiesa, sorella di Angelo e per molti anni vicepresidente Aic, e fortemente voluta dalla compianta Anna Bona Cavalli. Per questo motivo si è scelto l’ultimo, bellissimo concerto del Maggio salese.

La motivazione riporta: “Ad Angelo Chiesa, per l’alto impegno profuso da lunghi anni nella salvaguardia del santuario di S. Maria e S. Siro e dei suoi tesori; per l’infinita passione nell’organizzare eventi culturali e originali iniziative a beneficio della comunità; esempio luminoso di serietà e dedizione al suo paese”. Il premio è stato consegnato da Daniela Sicbaldi e Luciano Mongiardini, in rappresentanza del direttivo dell’Aic. Si chiude l’anno sociale domenica 29 giugno: alle ore 10,30, presso il giardino ex Fatebenefratelli, sarà apposta una targa, dedicata a Fabrizio Torre, che ha perso la vita nell’ottobre 2019 a Capriata d’Orba, durante una disastrosa alluvione. Fabrizio, alpino, si è sempre dedicato agli altri come volontario, in diverse attività di soccorso in favore di popolazioni terremotate ed alluvionate.
Pontecurone: arte e poesia in mostra
In occasione della prima edizione della “Festa del Copatrono – San Luigi Orione” tenutasi dal 21 al 23 giugno, la biblioteca comunale Sandro Castelli ha organizzato la mostra d’arte collettiva “Opere di… carità e solidarietà” curata da Giovanna Franzin, presso la Sala Polifunzionale “G. Berri” in via Emilia 76. La curatrice dell’esposizione, in omaggio a San Luigi Orione, ha chiesto agli artisti di esplorare i temi della carità e della solidarietà di cui il santo pontecuronese è stato un modello.

Hanno aderito quattordici artisti locali che utilizzano tecniche e stili molto diversi: Gabriele Armellini, Pietro Bisio, Domenico Brignani, Lucia Conti, Sonia Delponte, Fabrizio Falchetto, Ghirighori, Lorena Lavezzo, Vincenzo Maggio, Rino Mastarone, Daniela Moro, Rimoe, Rossella Sartorelli, Gian Piero Vignoli. La mostra si è arricchita di poesie sui medesimi temi, selezionate dal poeta pontecuronese Raffaele Floris, dai lavori di autori come Corrado Bagnoli, Laura Corraducci, Maurizio Gabbana e Stefano Re esposte alla fruizione dei visitatori accanto alle opere pittoriche.
Gremiasco: raviolo sold out
Lo scorso fine settimana presso il centro sportivo di Gremiasco, si è svolta la tradizionale Sagra del Raviolo, giunta alla 37ª edizione. Un successo da tutto esaurito per una festa che da anni è diventata un punto fermo per la val Curone e non solo.

Come sempre i protagonisti indiscussi sono stati i gustosi agnolotti, il prelibato salame nobile del Giarolo, la grigliata, gli ottimi vini locali e la musica delle varie band che si sono alternate durante le tre serate di festa. Un grazie ai gestori del Barino e a tutti i volontari dello staff che hanno permesso la riuscita dell’evento. Gremiasco vi aspetta per le prossime manifestazioni estive.
Lorenza Cavanna