Il reparto di chirurgia un’eccellenza: lo scorso anno eseguiti 1.108 interventi

Intervista al primario dottor Luca Matteo Lenti

A poco più di un anno dall’ultima intervista abbiamo raggiunto il primario di chirurgia dell’ospedale di Tortona dottor Luca Matteo Lenti per fare il punto della situazione sul reparto. A fine aprile dello scorso anno sulle nostre colonne annunciavamo l’arrivo del robot per le operazioni nel reparto di chirurgia. E’ poi entrato in funzione? (Se no). Per quali motivi? L’iter per l’acquisizione della piattaforma robotica per la Chirurgia Generale e le altre specialità  chirurgiche non si è ancora concluso. I motivi sono diversi ma prevalentemente di natura economica. La giunta regionale e la nostra Direzione Generale sono cambiate. L’assessore alla sanità Federico Riboldi negli incontri che abbiamo avuto ha dimostrato di conoscere molto bene la peculiarità del nostro ospedale, al confine con la Lombardia e quindi ad alto rischio di mobilità passiva verso questa regione ma in questo momento l’attenzione ai conti è massima. Sebbene la chirurgia robotica possa, in prospettiva, rendere più attrattivo il nostro Ospedale e tutta l’ASLAL, per pazienti e professionisti, il costo iniziale non è sicuramente trascurabile.

Questo è il motivo per cui in prima persona mi sto adoperando presso Fondazioni e privati per trovare un contributo economico e non solo. Nel territorio tortonese esistono delle importanti realtà imprenditoriali che probabilmente in virtù del depauperamento ai danni dell’Ospedale avvenuto nell’ultimo decennio, si sono allontanate, ma che potrebbero dare un fondamentale supporto, non solo economico, al progetto robotico. Com’è l’attuale situazione del reparto? Quanti medici ed infermieri ci lavorano? I medici in questo momento sono 8, me compreso. Gli infermieri 12. C’è un problema di carenza di personale? La carenza di personale è ormai un problema cronico della sanità ma in questo momento la dotazione è sufficiente a garantire le attività del reparto, anche grazie alla disponibilità e alla dedizione di tutti. Dai 23 iniziali i posti letto sono aumentati? I letti sono stati portati a 21 per mantenere distanze adeguate tra i degenti. Quanti ricoveri avete effettuato in questi 12 mesi? I ricoveri nell’anno 2024 sono stati 1.108. Ci può quantificare il numero e il tipo di operazioni effettuate nel 2024? Circa 220 interventi per tumore della mammella, 170 interventi per ernia inguinale, 120 interventi di colecistectomia, 46 interventi di resezione intestinale. Cosa è emerso a seguito della visita del direttore generale Marchitelli? Ha parlato di caratterizzazione e specializzazione degli ospedali e che non c’è piano di rientro. Si può sperare in investimenti per Tortona? Il Direttore Generale Francesco Marchitelli il 22 maggio è rimasto in visita presso il nostro ospedale fino a tarda sera, dedicando tempo e attenzione a tutto il personale medico ed infermieristico dei reparti. L’impressione che ho avuto è che, seppur nel rispetto del bilancio, sia disponibile a valutare ed accogliere proposte di progetti finalizzati al completo rilancio dell’ospedale e al rafforzamento delle eccellenze presenti. Il nuovo blocco che accoglierà Rianimazione, Radiologia e sale operatorie (delle quali una progettata appositamente secondo le specifiche per la chirurgia robotica) è già in costruzione ed è un investimento cospicuo che dovrà essere integrato con altri investimenti per gli allestimenti interni. Questa nuova struttura, insieme al moderno reparto di riabilitazione, si presta a caratterizzare il nostro Ospedale in senso tecnologico ma queste sono considerazioni personali che ho esposto al Direttore Generale e che lui ha accolto con interesse.

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