La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha erogato 7,3 milioni di euro

Un orgoglioso Luciano Mariano giovedì 20 giugno ha presentato il bilancio di missione 2023 della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che ha erogato quasi 7 milioni e 300 mila euro a favore del territorio della nostra provincia, a fronte dei 5 milioni erogati nel 2022. Un risultato molto importante, ma soprattutto “articolato, costante, ove si può notare la diffusa attività della Fondazione su tutto il territorio ed in tutti i settori di competenza”.

In sintesi le erogazioni dello scorso anno sono state di 7 milioni 299.014 euro, rispondendo positivamente a 421 domande di contributi a fronte delle 499 presentate, così suddivise nei settori rilevanti: •volontariato, filantropia e beneficenza con 3 milioni 562.366 euro, •arte, attività e beni culturali con 1.769.912 euro, •educazione, istruzione, formazione con  981.621, •sviluppo locale edilizia popolare con 534.427 euro, •protezione civile con 122.167 euro. Significativi interventi sono stati effettuati anche nei settori ammessi: •salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa con 143.819 euro, •ricerca scientifica e tecnologica con 128.200 euro, •protezione e qualità ambientale con 45.500 euro, •assistenza agli anziani con 11.000 euro. Il presidente Mariano ha anche messo un accento particolarmente importante sugli interventi che hanno riguardato Tortona ed il Tortonese. Estate d’Istanti, rassegna organizzata nell’ambito di “Attraverso Festival” per animare il centro storico cittadino e Assaggiatortona, iniziativa di promozione dei prodotti tipici. Il Perosi Festival che abbina buona musica alla volontà di aggregazione sociale per i soggetti più fragili. La Fiera nazionale del tartufo di San Sebastiano Curone e la Mangialonga che valorizza percorsi ambientalistici. La Mitica cicloturistica per i colli di Coppi che unisce sport ed enogastronomia. L’adeguamento energetico del Rifugio Orsi sul monte Ebro che richiama, ogni estate, migliaia di turisti. Il servizio di doposcuola offerto agli studenti del Sacro Cuore don Orione di Tortona e quello di formazione scolastica dell’istituto San Giuseppe. Il progetto della Cooperativa Agape che provvede alla raccolta e trasformazione di abiti usati offrendo lavoro a donne provenienti da contesti sociali disagiati. • Un automezzo polivalente per l’assistenza sanitaria offerta ai più fragili dalla Misericordia di Tortona. • La riqualificazione del giardino interno a disposizione degli ospiti del centro Mater Dei. • La creazione di un polo di assistenza diurna per coloro che si rivolgono alle cure dell’Associazione Enrico Cucchi. Guardando invece in generale Mariano ribadisce il ruolo rilevante che hanno avuto i bandi: ne sono stati attivati 5, le domande ammesse al finanziamento sono state 192 a fronte di 1 milione 345.499 euro erogati. Più specificatamente: •Musica e Dintorni (plafond 250.000 euro, 57 progetti accolti). Promuove la crescita e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del territorio. •Storia e memoria (plafond 350.000 euro, 42 progetti accolti). Favorisce il recupero del patrimonio storico e architettonico, la sua conservazione e valorizzazione. •Nessuno escluso (plafond 400.000 euro, 32 progetti accolti). Sostiene la condizione femminile e giovanile in situazioni di precarietà. Si propone di migliorare la qualità della vita delle persone anziane o affette da disabilità. •Terre belle (plafond 250.000 euro, 31 progetti accolti). Valorizza iniziative progettuali sociali, culturali, turistiche ed enogastronomiche con l’obiettivo di rivitalizzare i territori e il rispetto dell’ambiente. •Futura (plafond 200.000 euro, 22 progetti accolti). Promuove progetti innovativi atti a favorire il superamento di criticità negli studenti adolescenti o a sviluppare la qualità della dotazione tecnologica scolastica. Infine il presidente ha voluto dare uno sguardo al futuro: “La Fondazione si propone di incentrare i propri interventi sui Progetti Propri, ossia quegli interventi caratterizzati per essere stati direttamente ideati dalla Fondazione e realizzati in partnership con altri soggetti ad elevata qualificazione e competenza, ritenuti idonei a collaborare per la realizzazione dell’obiettivo. Ai Progetti di Terzi saranno destinate risorse globalmente più contenute, nella convinzione che, anche i contributi di non elevata entità, possano rivelarsi determinanti ai fini della continuità e, di fatto, della sopravvivenza di iniziative fortemente radicate alle tradizioni del territorio. Verranno riproposti i Bandi e proseguiranno le grandi iniziative di carattere pluriennale come le convenzioni con UPO e Conservatorio “Vivaldi”, l’organizzazione di mostre nel “broletto” di Palatium Vetus, si rafforzerà l’attenzione allo sviluppo del territorio, alla tutela dell’ambiente, alle fasce più deboli della popolazione, alla salute dei cittadini. Soddisfatta dei risultati ottenuti, la Fondazione continuerà a finanziare nel 2024 il progetto proprio denominato “GRANDI BANDI”.  A breve saranno presentati nuovi progetti in risposta a emergenti istanze del territorio.