L’intervento di PierPaolo Cortesi in consiglio comunale
Ringrazio innanzitutto il segretario PierPaolo Pareti, il direttivo ed il coordinamento cittadino di Forza Italia per la fiducia riposta nei miei confronti, riassegnandomi l’incarico di capogruppo in consiglio comunale. Forza Italia, nelle ultime elezioni comunali, è ritornato ad essere il 1° partito cittadino e, dal lontano 1995, come maggioranza o come minoranza, ha sempre contribuito al buon governo di Tortona, perseguendo con impegno, responsabilità, proattività, personalità politica e amministrativa dei suoi eletti e degli iscritti, il rilancio economico, sociale, culturale, ambientale.

Come nella precedente consigliatura, in qualità di capogruppo, cercherò di mettere a disposizione dei consiglieri di Forza Italia, della maggioranza ma non solo, la mia esperienza acquisita in 30 anni di militanza politica e vita amministrativa. Ciò per il dovere e la soddisfazione civica di far diventare l’amatissima Tortona come indicatoci anche da sua eccellenza il vescovo Guido Marini, nel messaggio rivolto alla nostra città durante la messa per la festa di Santa Croce. Nella sua omelia ci ha consegnato 10 auspici: Tortona diventa sempre più Città della Vita, della Famiglia, dell’Educazione, della Pace, di Comunicazione, del Sorriso, generosa al bene comune, dell’Accoglienza, dell’attenzione ai bisogni dell’uomo, bella, anche di bellezza esteriore perché è importante che una città sia bella esteriormente e curata. Dieci auspici che ci sono stati trasmessi e che, come cattolico e amministratore comunale, ho sempre cercato di seguire ma che oggi ancor più faccio miei, sottolineando comunque che nei miei 30 anni di vita amministrativa, mai ho sentito ed ho riscontrato così fortemente perseguiti, come dal sindaco Chiodi e dalla precedente ed attuale giunta: entrambe contraddistinte da una corretta, efficiente ed efficace risolutezza di ruolo e di lavoro. Federico Chiodi, con il suo quotidiano impegno, la piena dedizione alla carica di sindaco ed il suo valore amministrativo ha infuso anche ai dipendenti dell’ente, entusiasmo lavorativo, impegno, partecipazione ed ascolto anche ai piccoli problemi, quelli della gente comune che spesso non riesce a farsi sentire nel palazzo. Così come ha sempre perseguito gli obiettivi del programma elettorale, precedente ed attuale, del Centro Destra: nel sociale, nello sport, nel turismo, nella cultura, nei lavori pubblici di ordinaria o straordinaria esecuzione, verso l’innovazione energetica e della fibra ottica. Questa è la realtà che, con onestà intellettuale e razionalità, dobbiamo ammettere e con la quale, forti dei nostri valori, delle nostre idee, dobbiamo ragionare, discutere: senza paura di ascoltare e confrontarci con la minoranza, nonostante che la stessa sia in consiglio comunale o come espressione cittadina spesso, anche attraverso i social, divulghi fake news, speciose insinuazioni, falsi allarmismi che, mi chiedo a chi, a cosa, giovano? A pochi, a poco e forse solo a fini elettorali ma ce n’è di tempo da qui al 2029! Molto comunque c’è ancora da fare: verso le frazioni, nei confronti dei nostri giovani, dell’occupazione, del commercio cittadino, della tutela e miglioramento della sanità e del nostro ospedale. Sono sicuro che quel molto riusciremo a perseguirlo e spero anche con il contributo costruttivo della minoranza, in modo che le aspettative dei nostri concittadini, riassunte negli auspici del nostro vescovo, abbiano a trovare risposta e concretezza di realizzazione.