Cronaca del Tortonese – Edizione del 31.10.25

Guazzora: inaugurato il parco giochi e ricordato il sindaco Cereda

Inaugurato mercoledì 29 ottobre il nuovo parco giochi comunale. Lo stesso parco era stato costruito nel 2008 dall’allora amministrazione comunale guidata dal sindaco Pierino Cereda e dedicato alla memoria del giovane Matteo Mensi, scomparso improvvisamente nel 2005 all’età di 18 anni, mentre giocava sul campo di calcio locale. L’attuale amministrazione, guidata dal sindaco Cristiano Cervetti, quest’anno ha provveduto al completo restauro del parco con i fondi Fsc della Regione Piemonte, rinnovando il ricordo del giovane Matteo.

Alla cerimonia erano presenti Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, Luigi Benzi, presidente della Provinca, Enrico Bussalino, assessore regionale, i sindaci di Isola S. Antonio, Castelnuovo Scrivia, Sale, Alzano Scrivia, Pontecurone e Castelletto Monferrato. Hanno allietato il contesto i bambini, con le loro insegnanti, delle classi elementari di Isola S. Antonio appartenenti al Comprensivo Valle Scrivia. Era inoltre presente una rappresentanza della Casa e Centro Diurno S. Carlo per persone con disabilità di Castelnuovo Scrivia. Dopo il saluto e la presentazione del sindaco Cervetti, coadiuvato dal vice sindaco Marco Beltrami, dagli assessori e da consiglieri comunali, ha preso la parola il presidente Cirio, valorizzando l’opera realizzata, quale spazio importante per bambini e ragazzi, finalizzato ad un tempo libero in sicurezza e ad una socializzazione, anche a valenza educativa. Il parroco don Nicola Ferretti, con una preghiera mirata, ha impartito la benedizione.

Alla presenza della madre di Matteo Mensi, Teresa Citron Mensi, particolarmente commossa, è stato tagliato il nastro dell’ingresso al parco. Nell’occasione si è ricordato il sindaco Pierino Cereda che dal 1975 al 2022, quasi ininterrottamente, ha guidato l’amministrazione e ha rappresentato Guazzora in vari Consorzi ed istituzioni del territorio provinciale. La sua passione per il ciclismo lo ha reso protagonista, con gli altri comuni della zona,  nella costituzione del Trofeo della Bassa Valle Scrivia che ha visto Guazzora, nel 2016, celebrare il centenario della corsa ciclistica, la più antica della zona, nata contestualmente al Giro d’Italia. Un piacevole rinfresco preparato dalla Pro-Loco, guidata dal presidente Ugo Botosso, ha concluso la cerimonia, alla quale erano presenti parecchi abitanti del paese, una piccola ma vivace  comunità  del nostro territorio. 

Tea Baraldi    

Pontecurone: quadruplicamento, a metà novembre nuovo incontro

Dopo gli incontri tra popolazione e Rfi di fine gennaio tenutisi a Tortona il 27 e a Pontecurone il giovedì successivo nulla si è più saputo sul quadruplicamento ferroviario Tortona-Voghera. Nel consiglio comunale del 25 settembre scorso è stata discussa e approvata all’unanimità la mozione presentata dal consigliere Jaspal Singh con la quale si richiede di “convocare quanto prima un incontro aperto alla cittadinanza al fine di trasmettere tutte le informazioni rilevanti, dalla documentazione acquisita alle varie interlocuzioni intercorse dal 2022 ad oggi, nonchè gli aggiornamenti più recenti sul processo di approvazione del progetto”. Il sindaco D’Amico ha dichiarato che si tratta di “un percorso condiviso” dichiarandosi favorevole ad una riunione con Rfi. La scorsa settimana dopo l’incontro con la minoranza ed il Comitato a tutela del territorio di Pontecurone si è deciso di convocare l’incontro per la metà di novembre presumibilmente tra il 17 e 18.

“Casalnoceto porta del Piemonte”

Mercoledì 29 ottobre il sindaco Silvia Figini ha accolto il presidente della Regione Alberto Cirio e gli assessori regionali Enrico Bussalino e Federico Riboldi in occasione del sessantesimo anniversario di fondazione della Alfi Srl, azienda con sede in paese e leader nella grande distribuzione con circa 1.000 dipendenti e 100 punti vendita distribuiti in quattro regioni. Il sindaco Figini ha presentato ai numerosi presenti l’ambizioso progetto che il comune propone “Casalnoceto porta del Piemonte” per la valorizzazione del territorio.

La posizione strategica di Casalnoceto, 950 abitanti ed un ricco tessuto economico, al confine con la Lombardia, potrà assumere un ruolo di collegamento nel basso Piemonte per creare sinergie con le altre realtà locali, imprese e associazioni. “Casalnoceto ha tutti i presupposti per porsi come polo di connessione e innovazione interregionale – dice il sindaco Figini – anche in relazione alla vicinanza con la zona termale, a breve distanza dai centri di Lombardia, Emilia Romagna e Liguria. Vogliamo proporci con un progetto di rilancio, sviluppando sinergie tra tutte le realtà locali per valorizzare il territorio e facilitare, a livello interregionale, la crescita”. Casalnoceto quindi come porta del Piemonte: comune di confine, ponte tra regioni, laboratorio di idee per il futuro. L’entusiasmo del sindaco Silvia Figini, professoressa ordinaria di Statistica economica e direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia, è contagioso.

“Parliamo di un futuro condiviso – continua Figini – per questo progetto che il presidente Cirio ha compreso e apprezzato. Vogliamo porci come comune aggregatore di idee, consolidare le relazioni tra enti locali, imprese e associazioni, per unire le eccellenze e far crescere dal basso un progetto concreto di sviluppo. Casalnoceto può e deve proporsi come un laboratorio di collaborazione, dove le energie del territorio si incontrano per costruire il futuro”. Oltre al presidente e agli assessori regionali mercoledì erano presenti il prefetto, il vicario del questore, le massime autorità civili e militari, direttori di enti e istituzioni, i presidenti delle associazioni di Casalnoceto e del territorio, rappresentanti delle fondazioni ed il sindaco Mogni a fare le veci di Giuseppe Chiesa, presidente della Comunità collinare Unione Basso Grue e Curone, oltre al vicesindaco di Tortona Calore comune capozona ed al sindaco di Castelletto Monferrato Coletti. Il progetto “Casalnoceto porta del Piemonte” va nella direzione di unire innovazione e tradizione per generare nuove opportunità per il territorio verso un futuro competitivo che investe in cultura, ambiente e sviluppo. “Qui c’è un Piemonte che lavora e genera valore – ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte – come quello che ruota attorno a Casalnoceto, dove la Alfi Srl ha costruito negli anni una piattaforma commerciale diventata il cuore di una rete che oggi supera novanta punti vendita in quattro regioni. Un’azienda cresciuta qui, rimasta legata al territorio e capace di creare occupazione stabile, qualità e fiducia. Intorno si sta muovendo un sistema economico che mette insieme manifattura, agricoltura e turismo. Un territorio che assieme all’amministrazione guarda avanti come deve fare chi vuole costruire il futuro del Piemonte non limitandosi a ospitare grandi realtà economiche”.

Villalvernia: Premio VillaEccelle

Sabato 25 ottobre in comune si è tenuta la consegna del premio “VillaEccelle”, alla seconda edizione, riconoscimento che l’amministrazione comunale conferisce ai villalverniesi distintisi per meriti scolastici (laurea), artistici e sportivi.

Quest’anno il sindaco Giampaolo Pepe ha premiato due cittadini per meriti artistici. Federico Gavarini, vincitore nel 2024 del Concorso Internazionale di Musica svoltosi a Massa, aggiudicandosi il 1° premio assoluto esibendosi con il clarinetto. Federico frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico Peano e, in contemporanea, il secondo anno di conservatorio ad Alessandria. Premiata anche la signora Edda Regis per meriti creativi-artistici in quanto, nel periodo natalizio e nel periodo pasquale allestisce da anni, in una via del centro storico, nel proprio cortile, un angolo molto suggestivo visibile a tutti.

Dernice: premiati i formaggi di Tenuta Ca’ Bella

Importante risultato per Tenuta Ca’ Bella, azienda agricola delle Valli Tortonesi, che si è distinta al Festival dei Formaggi Piemontesi 2025, ottenendo tre medaglie in una delle competizioni casearie più autorevoli della Regione Piemonte. La giuria di Maestri Assaggiatori Onaf – Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio ha assegnato a Tenuta Ca’ Bella i seguenti riconoscimenti: • Medaglia di bronzo Pecorino Morbido; • Medaglia d’argento Pecorino Semicotto; • Medaglia d’argento Montebore. Un traguardo in un contesto di eccellenza. La premiazione si è svolta a Savigliano, nella cornice di Palazzo Taffini d’Acceglio, nell’ambito del Festival dei Formaggi Piemontesi, manifestazione organizzata da Onaf con il supporto di Piemonte Latte e dedicata alla valorizzazione dell’arte casearia piemontese. L’edizione 2025 ha visto la partecipazione di oltre 200 formaggi in concorso, giudicati da 60 esperti degustatori Onaf provenienti da tutta Italia. Tenuta Ca’ Bella è un’azienda agricola a conduzione familiare situata a Dernice, in Frazione Ca’ Bella 1, nel cuore delle Valli Tortonesi. Produce formaggi artigianali e prodotti tipici seguendo metodi tradizionali e sostenibili, con una filiera che parte dall’allevamento e arriva alla trasformazione diretta del latte. La tenuta è anche ospitalità e ristorazione tipica.